La fotografia di Tamara Dean
Qualche tempo fa navigando sul web mi sono imbattuta nel lavoro fotografico di Tamara Dean, rimanendo folgorata dalla forza evocativa delle sue immagini.
I siti italiani che parlano di lei sono davvero pochi (non esiste ancora una sua biografia in wikipedia), mentre in Australia il suo talento è riconosciuto ed ampiamente apprezzato.
Classe 1976, nata e residente a Sidney, dal 2002 lavora come fotografa al Sidney Morning Herald e dal 2002 al 2012 è stata membro di ” Oculi “, un collettivo fotografico impegnato a promuovere la cultura contemporanea australiana.
La prima cosa che colpisce della fotografia di Tamara Dean è l’ uso costante della luce crepuscolare, che si trasforma in penombra caravaggesca nelle foto scattate in interno.
Allo stesso modo i colori appaiono freddi e lunari, la sua scala predilige gli azzurri i grigi e i verdi bosco, arricchiti da tocchi di rosso ramato, che troviamo presenti nei capelli delle modelle o nelle sfumature degli ambienti.
L’arte della Dean trae senza dubbio ispirazione dalla natura e dalla sua forza evocativa e simbolica, i suoi luoghi sono silenziosi ed intimi, in essi i soggetti paiono abbandonarsi in cerca di risposta in una sorta di crescita interiore.
Le figure presenti nelle sue fotografie sono quasi sempre fragili e vulnerabili, accompagnate da una sensualità di stampo pagano ed esoterico. Si tratta di volti non canonicamente belli, ma capaci di coinvolgere lo spettatore portandolo a vedere il mondo dal loro punto di vista.
I suoi soggetti trovano forza attraverso la natura, attingendo energia dai suoi elementi, dal vento, dagli animali, dalla luna, dalla sensazione liberatoria del camminare a piedi scalzi sulla terra.
La sensazione che si ha guardando le sue foto è di essere catapultati in quell’istante e di avvertire il freddo dell’acqua, l’umidità degli alberi, di poter percepire la nebbiolina che pervade le sue ambientazioni.
Se non avessi letto della sua cittadinanza australiana l’avrei catalogata senza esitazioni come fotografa europea, tanto la sua arte rievoca con forza l’ opera raffinata e simbolica dei pittori preraffaelliti di metà ‘800.
Le considerazioni presenti nel seguente articolo sono di natura personale, le informazioni più specifiche e le immagini presenti nella gallery sono state attinte dal sito ufficiale dell’artista: